Un obiettivo ambizioso e ammirevole quello del team di Mab Studio che ha deciso di creare proprio qui nella città di Guidonia Montecelio un progetto di inclusione per ragazzi diversamente abili e con difficoltà.
Mirko Boemi e Anna Bonato, partner nella vita e nelle passioni che sono oramai il loro lavoro, non solo hanno ampiamente dimostrato la loro capacità di creare e dar vita una dopo l’altra ad iniziative interessanti ma si vedono sempre più impegnati nel sociale.
Questo ultimo progetto ha una valenza importante e abbiamo voluto intervistare i due ideatori per capire meglio di cosa si tratta.
Scopriamolo insieme.
R: Come Nasce Mab Senza Barriere e chi è coinvolto?
Mirko:”Mab Senza Barriere nasce da un ricordo.
Ricordo che, quando ero piccolo, a Guidonia presso la Sala Comunale si svolgevano degli incontri della comunità sordomuta, ricordo di una ragazza del mio stesso anno che veniva a scuola con me e che aveva la mamma sordomuta e le vedevo da casa mia partecipare a quelle giornate.
Mi chiedevo sempre perché ci fosse il bisogno di creare un incontro dove partecipavano solo loro.
Mi sarebbe piaciuto partecipare ma non ne ho mai avuto occasione.
Circa 5 anni fa, ho incontrato due operatrici sociali che Da anni lavorano nell’ambito della diversa abilità e mi hanno proposto di creare un percorso per un piccolo gruppo di ragazzi diversamente abili.
Con loro si è stretto un legame fortissimo e tanto forte è stata quell’esperienza che mi ha riportato in mente quella comunità sordomuta ed ha poi rinforzato la collaborazione con queste due operatrici”
R: Come si collega alla vostra attività?
Mirko: “Abbiamo la voglia di rendere la struttura abile agli ipovedenti, vogliamo aprire i corsi e le attività ai ragazzi sordomuti grazie ad una componente del team che ha finito l’univiersita di interpretariato Lis ed abbattere questa barriere che ancora ci riportano alla diversità come un qualcosa di negativo.
Il nostro motto FEEL FREE IN MAB STUDIO presuppone un concetto opposto W LA DIVERSITÀ, VIA LE BARRIERE, NOI È MEGLIO DI UN IO“
R: Quali sono gli obiettivi che vi siete fissati?
Mirko: “Nello specifico di questo primo passo e primo progetto vogliamo rendere disponibile uno spazio o un momento esclusivo non solo per chi ha diverse abilità, ma di rendere i momenti attimi di condivisione e scambio per tutti. Per noi la parola diversamente abile include tutti e più che obiettivi abbiamo la speranza che il momento che si creerà diventi un momento di pura condivisione”
R: Come si svolge?
Mirko: “Saranno 3 incontri Gratuiti per gli utenti.
Si svolgeranno nei mesi di Gennaio/Febbraio/Marzo.
In questi incontri i partecipanti avranno l’opportunità di vivere esperienze legate all’arte figurativa e all’arte scenica ma soprattutto avranno modo di esplorare la creatività attraverso i colori. Il team che ci supporterà sarà composto dal team di Mab studio che si è offerto di vivere questa esperienza con noi”
Non resta che fare un enorme in bocca lupo a tutto il team della MAB coinvolto nel progetto affinchè questa sia una nuova entusiasmante avventura per molti!
Se volete informazioni o prenotare il vostro posto potete scrivere alla loro email mabstudioasd@gmail.com